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OIDIO

di Cesare Sibilia - Enciclopedia Italiana (1935)
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OIDIO (lat. scient. oidium)

Cesare Sibilia

Stadio conidico, cioè forma con conidî ialini ellissoidali catenulati, con produzione basipeta su conidiofori semplici ed eretti, caratteristica di funghi della famiglia delle Erisifacee, che producono malattie di piante, designate come "mal bianco" (v.), o, genericamente, col nome stesso di oidio.

Per lo più però, oidio indica una malattia della vite dovuta al fungo Uncinula necator (Schw.) Burr., che colpisce le foglie, i tralci verdi, i fiori e i giovani frutti e si manifesta con macchie miceliche polverulente, bianco-grigiastre a contorno indefinito.

Sulle macchie si formano dapprima i conidî (Oidium Tuckeri Berck.) ellissoidali con estremità tronche, in seguito, in autunno, le fruttificazioni ascofore (Uncinula) costituite da minuti periteci, prima giallognoli poi bruni, con lunghe appendici filiformi terminate a uncino, detti fulcri, contenenti molti aschi 2-8 spori. L'oidio attacca e penetra, a mezzo di austorî, solo nelle cellule epidermiche senza approfondirsi nei tessuti sottostanti che tuttavia soffrono fortemente. I tralci malati lignificano incompletamente e sono facilmente uccisi dai freddi invernali, le foglie si deformano e funzionano in modo irregolare e gli acini non maturano e si spaccano per la pressione che la polpa esercita sull'epidermide alterata. L'oidio sverna sia per mezzo di ascospore, sia per mezzo di conidî conservati tra le perule. È di origine americana e fu osservato in Italia la prima volta nel 1850. I vitigni più sensibili all'oidio sono: Trebbiano, Malvasia, Sangiovese, Moscato, ecc.; i più resistenti: Aramon, Pinot, ecc. Si combatte con successo l'oidio con le polverizzazioni di zolfo.

Vedi anche
Erisifacee Famiglia di funghi Ascomiceti, Pirenomiceti, appartenente all’ordine Erisifali. Comprende 9 generi (Erysiphe, Microsphaera, Podosphaera, Sphaerotheca, Uncinula ecc.) caratterizzati dal micelio bianco, con periteci rotondeggianti, con 1 o più aschi e provvisti di appendici il cui vario aspetto (semplici ... fungicida Sostanza che distrugge i funghi e le loro spore o ne inibisce la crescita. I fungicida sono usati in agricoltura e appartengono a diverse categorie: zolfo, polisolfuri, metalli pesanti e composti organici. I fungicida si impiegano inoltre nell'industria per proteggere i prodotti o i manufatti più svariati ... pisello Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. fig.) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto nano o rampicante, foglie con cirro terminale ramoso, provviste di 1-3 paia di foglioline e ... vite Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per vite s’intende normalmente la vite europea o vite nostrana (Vitis vinifera; vite fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino mediterraneo. Delle specie americane hanno notevole importanza per la viticoltura europea ...
Tag
  • ERISIFACEE
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Altri risultati per OIDIO
  • oidio
    Enciclopedia on line
    Stadio conidico (o forma imperfetta) di funghi della famiglia Erisifacee, i quali determinano malattie delle piante designate come mal bianco o oidio. Per lo più questo termine indica la malattia della vite dovuta a Uncinula necator, fungo della stessa famiglia, che colpisce foglie, tralci verdi, fiori ...
Vocabolario
oìdio
oidio oìdio s. m. [der. del gr. ᾠόν «uovo», con suffisso dim.]. – In botanica: 1. Nome desueto di un genere di funghi (lat. scient. Oidium) corrispondenti alla forma imperfetta o conidica di specie incluse nelle erisifacee e agenti di malattia...
muffétta
muffetta muffétta s. f. [dim. di muffa]. – Nome region. della malattia della vite detta comunem. oidio.
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