OIONOKLES, Pittore di
Ceramografo attico, attivo entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C.
Il nome, che un tempo veniva letto Dionokles, è dovuto ad una acclamazione più volte ripetuta. È considerato un continuatore del Pittore di Providence e come quest'ultimo sembra limitare la sua attività a vasi di dimensioni mode-. ste e concisamente decorati quali anfore nolane e lèèkythoi. Il Pittore di O. specialmente in confronto con la maniera elevata e l'eccellente "mestiere" del suo maestro ci appare più libero ed estroso e non di rado terribilmente ineguale e trascurato. Il suo tema favorito, tema del resto peculiare alla forma di vaso che egli predilige, quella dell'anfora nolana, è quello dell'inseguimento d'amore, nelle cui varietà e ramificazioni può introdurre spunti pieni di temperamentale veemenza. Non di rado tuttavia si incontrano nella sua opera, accanto a figurazioni rapide e tumultuose, in particolare nelle figure di satiri, immagini terse e cristalline come il guerriero dell'anfora nolana di Capua n. 8 (J. D. Beazley, Red-fig., p. 437, n. 7) o come il fanciullo cavaliere della Bibliothèque Nationale (n. 364, Luynes, tav. 36).
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., p. 136; id., Vas. Pol., pp. 19; 79; id., Red-fig., p. 473 ss.