OKAYAMA (A. T., 101-102)
Città del Giappone meridionale, capoluogo della provincia omonima. Situata al centro d'una piccola pianura e traversata dall'Asahi-gawa, è specialmente famosa per il suo parco (Kōraku-en), aperto al pubblico nel 1884 e uno dei tre più famosi dell'impero per la magnificenza, in origine appartenente agli Ikeda, signori del luogo, del cui castello, costruito nel sec. XVI, esistono tuttora i resti. La città è stanza di una divisione militare e sede d'un liceo e d'una facoltà di medicina. Le sue risorse economiche sono concentrate nelle industrie dei tessuti, delle stuoie, che producono una qualità molto pregiata detta hana-mushiro, delle ceramiche, del tipo conosciuto col nome di Bizen-yaki. Apprezzato per la sua qualità è anche il riso prodotto nella regione circostante. La sua popolazione, al 1° ottobre 1930, era di 139.221 abitanti.