ŌKUBO Toshimichi
Uomo di stato giapponese, nato nel 1832 da una famiglia di samurai della prov. di Kagoshima, e tale egli stesso. Ebbe parte notevole nella restaurazione del potere imperiale e partecipò attivamente alla rivoluzione del 1868 contro lo shōgun. Fu ministro delle Finanze (1871) e componente della missione Iwakura inviata in Europa e in America (1871-73). Al suo ritorno s'oppose alla guerra contro la Corea prevedendone le complicazioni esterne e interne; fu, poi, ambasciatore a Pechino e nel 1874 ministro dell'Interno. La parte decisiva da lui avuta nel reprimere la rivolta di Saigō Takamori (1878) gli attirò l'odio dei partigiani di Saigō, che il 14 maggio del 1878 lo assassinarono a Tōkyō. Mentalità esclusivista e temperamento ardente ed eccessivo, O. rese importanti servigi al proprio paese, ma non poche difficoltà furono causate dal suo intransigente estremismo.