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KNIPPER-ÔECHOVA, Ol′ga Leonardovna

di Ettore Lo Gatto - Enciclopedia Italiana (1933)
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KNIPPER-ÔECHOVA, Ol′ga Leonardovna

Ettore Lo Gatto

Attrice russa, nata nel 1870 nel governatorato di Vjatka, ma vissuta quasi sempre a Mosca. Dal 1901 sposa dello scrittore Čechov (v.). Fin da bambina dimostrò disposizione per l'arte scenica, ma non si dedicò seriamente a essa se non dopo la morte del padre. Nel 1895 sostenne l'esame d'ammissione alla Scuola drammatica del Piccolo teatro. Frequentò quindi i corsi nella classe di Vladimir J. Nemirovič-Dančenko e nel 1898 entrò a far parte del primo gruppo del Teatro d'arte, nel quale si è svolta tutta la sua carriera accanto a Nemirovič-Dančenko e a Stanislavskij.

La prima parte da lei sostenuta fu quella di Irina nel dramma di Alessio Tolstoj Lo zar Fedor Ioannovič, cui seguirono Mirandolina in La locandiera e Irina nel Gabbiano di Čechov. I personaggi femminili cechoviani (Elena Andreevna in Zio Vanja, Maša in Le tre sorelle, Ranevskaia nel Giardino dei ciliegi) ebbero nella K. l'interpretazione ideale secondo i principî del Teatro d'arte e le direttive dello stesso Čechov. Fra le altre parti sostenute dalla K. nel Teatro d'arte sono da ricordare: Anna Mar in Solitarî di Hauptmann, Nasten′ka in Bassifondi ed Elena in Piccoli borghesi di Gorkij, le protagoniste dei drammi di Ibsen, la regina in Amleto e Barbara in Violini d'autunno di Surgučev.

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