SCHEINPFLUGOVÀ, Olga
Scrittrice cèca, uata il 3 dicembre 1902 a Slaný. Moglie di Karel Čapek, ne ha rievocato la vita nel libro Český román (Il romanzo ceco, 1946).
Nelle sue raccolte di liriche, Tání (Disgelo, 1925), Všední den (Il giorno feriale, 1932), Skleněná koule (La boccia di vetro, 1934), Kouzelná obálka (La busta incantata, 1936), si alternano contrasti di delusioni e speranze, sconforto e rassegnazione. Con impulsivo sensualismo la S. ha scritto romanzi che vertono il più delle volte su infelici destini femminili, con riflessi autobiografici: Pod ličidlem (Sotto il trucco, 1926), Červený kolotoč (Il carosello rosso, 1927), Babiola (1930), Klíčod domu (La chiave di casa, 1934), Sesiry (Sorelle, 1938). Tra i suoi drammi citiamo: Madla z cihelny (Madla della tegolaia, 1925), Láska není věecko (L'amore non è tutto, 1921), Pan Grünfeld a strašidla (Il signor Grünfeld e gli spiriti, 1933), Guayana (1945), con echi del tempo dell'occupazione, e Viděla jsem Boha (Ho visto Dio, 1946).