In medicina, diminuzione della massa sanguigna circolante (detta anche, ipovolemia), conseguente a improvvise perdite di sangue; impropriamente usato come sinonimo di anemia.
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Lo stato morboso acuto o cronico, primitivo o secondario, causato dalla riduzione al di sotto della norma del valore dell’emoglobina (Hb) la proteina contenuta nei globuli rossi, con funzione di trasportare ossigeno ai tessuti.
Classificazione
Le a. si possono classificare ...
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, la proteina, contenuta nei globuli rossi, che ha la funzione di trasportare l'ossigeno ai tessuti e ...
Notevoli sono i progressi conseguiti nell'ultimo ventennio nel campo delle anemie. Le anemie si distinguono abitualmente in isocromiche, ipocromiche e ipercromiche, a seconda che i globuli rossi abbiano un contenuto in emoglobina uguale, minore o superiore alla norma; questa classificazione ha anche ...
Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi del sangue (eritrociti) e della sostanza colorante in essi contenuta (emoglobina). Mentre in condizioni ...
oligoemia
oligoemìa s. f. [comp. di oligo- e -emia]. – In medicina, diminuzione della massa sanguigna circolante (detta anche, con termine dotto, ipovolemia), conseguente a improvvise perdite di sangue; impropriam. usato, talora, come sinon....