Olindo e Sofronia Personaggi letterari, protagonisti di un celebre episodio della Gerusalemme liberata di T. Tasso: due giovani cristiani sono condannati al rogo dal re Aladino, perché, in una nobile gara d'eroismo, si sono entrambi proclamati autori del furto di una immagine della Madonna, che gli infedeli ritenevano preservasse Gerusalemme dagli assalti dei cristiani. Olindo ama Sofronia la quale però, nel momento in cui stanno per essere dati alle fiamme, lo invita a più alti pensieri. I due giovani sono salvati dall'intervento di Clorinda.