• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

REED, Oliver

di Emiliano Morreale - Enciclopedia del Cinema (2004)
  • Condividi

Reed, Oliver

Emiliano Morreale

Attore inglese, nato a Wimbledon il 13 febbraio 1938 e morto a La Valletta il 2 maggio 1999. Dopo una ricca esperienza come caratterista, si impose grazie al sodalizio con il regista Ken Russell, che gli regalò i suoi ruoli più celebri in Women in love (1969; Donne in amore) e in The devils (1971; I diavoli). Raggiunse una grande notorietà con i film d'avventura, tra cui si ricordano in particolare le due versioni cinematografiche tratte dai romanzi di A. Dumas The three musketeers ‒ The queen's diamonds (1973; I tre moschettieri) e The four musketeers ‒ The revenge of Milady (1974; Milady ‒ I quattro moschettieri) dirette da Richard Lester.

Nipote del regista Carol, R. iniziò la sua carriera alla fine degli anni Cinquanta con numerosi film di genere, in specie cappa e spada e horror, della Hammer Film Productions, come The two faces of Dr. Jekyll (Il mostro di Londra) e Sword of Sherwood forest (Gli arcieri di Sherwood) entrambi del 1960 e diretti da Terence Fisher, interpretando anche il ruolo del dolente licantropo in The curse of the werewolf (1961; L'implacabile condanna) sempre di Fisher, dello scienziato nel fantascientifico The damned (1962; Hallucination) di Joseph Losey, e di un giovane psicotico in Paranoiac (1962; Il rifugio dei dannati) di Freddie Francis. Prese parte poi ad alcuni film in pieno stile swinging London diretti da Michael Winner: The system (1964), il giallorosa The jokers (1966; I ribelli di Carnaby Street) e I'll never forget what's 'is name (1967; Il complesso del sesso), in cui è un regista pubblicitario che cerca inutilmente di sfuggire al sistema e al suo boss interpretato da Orson Welles. Nel frattempo aveva iniziato a lavorare per la televisione, dove conobbe Ken Russell, per il quale interpretò gli sperimentali The Debussy film (1964) e Dante's Inferno (1967). La collaborazione con Russell produsse le interpretazioni più memorabili di R., che mise il suo fisico e il suo volto sanguigno al servizio di ruoli sopra le righe: l'industriale in Women in love, che ingaggia con l'ispettore scolastico (Alan Bates) una lotta che fece scalpore, in quanto entrambi gli attori sono nudi; il prete visionario processato per stregoneria in The devils; e il patrigno del protagonista in Tommy (1975). Di quegli anni si ricordano anche la parte di Bill Sikes nel musical Oliver! (1968), diretto dallo zio Carol Reed, e quella del capo della setta omicida in The assassination bureau limited (1968; Assassination bureau) di Basil Dearden, nonché la partecipazione a diversi film italiani (il poliziesco Revolver, 1973, di Sergio Sollima; Mordi e fuggi, 1973, di Dino Risi). Il ruolo più importante del periodo fu però quello dell'energico e buffonesco Athos in The three musketeers e in The four musketeers. Dalla metà degli anni Settanta, tuttavia, la carriera di R. cominciò a subire un evidente calo, anche se la sua attività si intensificò, rivolgendosi a produzioni di second'ordine e a ruoli minori. Tra i pochi film di rilievo cui partecipò da protagonista sono da ricordare The brood (1979; Brood, la covata malefica) di David Cronenberg, Castaway, (1986; Castaway, la ragazza Venerdì) di Nicolas Roeg, la curiosa coproduzione Lion of the desert (1980; Il leone del deserto) di Moustapha Akkad, in cui impersona il generale Rodolfo Graziani. La morte lo colse sul set di Gladiator (2000; Il gladiatore) di Ridley Scott, film poi a lui dedicato e in cui interpreta il ruolo del liberto Proximo; le scene mancanti sono state realizzate intervenendo con trucchi elettronici sull'immagine dell'attore.

Nel 1979 era uscita l'autobiografia Read all about me.

Bibliografia

S. D'Arcy, The films of Oliver Reed, London 1975.

Vedi anche
Ken Russell Regista britannico (Southampton 1927 - Londra 2011). Già ballerino, coreografo e fotografo, diresse per la BBC personali e controverse biografie di musicisti (Prokof´ev, 1961; Bartók, 1963; Dance of the seven veils, 1969); passò al lungometraggio con French dressing (1963), seguito da Billion dollar ... Richard Lester Lester ‹lèstë›, Richard. - Regista cinematografico statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1932). Laureato in psicologia, si dedicò dapprima alla musica e a regie televisive. Trasferitosi in Inghilterra (1954), esordì nella regia cinematografica con It's trad, dad! (1962), segnalandosi presto con ... Lee, Christopher (propr. Carandini Lee). - Attore inglese (Londra 1922 - ivi 2015). Attivo nel cinema britannico fin dagli anni Quaranta, deve la sua fama soprattutto al personaggio di Dracula che ha interpretato numerose volte. Tra i suoi film: Horror of Dracula (Dracula il vampiro, 1957); The two faces of Dr. Jekyll ... Terence Fisher Regista cinematografico inglese (Londra 1904 - ivi 1980). Si affermò negli anni Cinquanta come il più importante regista della casa di produzione inglese Hammer, specializzata nell'horror e nel fantastico. Tra i suoi film, ampiamente rivalutati dalla critica: The curse of Frankenstein (La maschera di ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Cinema
Tag
  • HAMMER FILM PRODUCTIONS
  • RODOLFO GRAZIANI
  • DAVID CRONENBERG
  • FANTASCIENTIFICO
  • RICHARD LESTER
Vocabolario
reèdia
reedia reèdia s. f. [lat. scient. Rheedia, dal nome del botanofilo H. van Rheede, funzionario oland. in India, del sec. 17°]. – Genere di piante guttifere con alcune decine di specie dell’America tropicale e del Madagascar: sono alberi...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali