ACREL, Olof af

Enciclopedia Italiana (1929)

ACREL, Olof af


Medico e chirurgo svedese, nato a Stoccolma nel 1717: morto nel 1806. Fu detto il padre della chirurgia scandinava o il Desault del Nord. Iniziò i suoi studî in Upsala e li terminò in Francia dove ebbe per maestro L. Petit: tornato in patria fu nominato direttore generale degli ospedali del regno. Appartenne all'Accademia delle Scienze di Stoccolma e a quella di Chirurgia di Parigi: pubblicò importanti opere di chirurgia: Utfoerlig Foerklaring om friska sårs egenskaper ("Descrizione analitica delle ferite recenti", Stoccolma 1745); Kirurgiska Händelser anmärkte och samlade uti K. Lazarethet ochannorstädes (Operazioni chirurgiche annotate e raccolte nei regi ospedali e altrove", Stoccolma 1759), ecc. e numerosi articoli di chirurgia e di oftalmologia negli Annali dell'Accademia svedese delle scienze.

Bibl.: O. E. A. Hjelt, Olof of Acrel, den svenska kirurgiens fader, Stoccolma 1884.

Vedi anche
ospedale Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti. Cenni storici L’idea di riunire e curare i malati in luoghi particolarmente attrezzati sembra connessa ...
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    Chirurgo (Österåkter, Stoccolma, 1717 - Stoccolma 1806). Allievo in Francia di L. Petit, fu detto il "padre della chirurgia svedese". Fece parte dell'Accademia delle scienze di Stoccolma e fu direttore generale degli ospedali del regno.
Vocabolario
AF
AF ‹aèffe›. – In radiotecnica e in elettronica, simbolo, a seconda dei casi, di alta frequenza o di audiofrequenza (per es. oscillatore AF, amplificatore AF).
olòfano
olofano olòfano agg. [comp. di olo- e tema gr. ϕαν-, affine a ϕαίνω «mostrare», sul modello di diafano]. – Vetro o.: vetro usato per diffusori di luce; porta sulle due facce alcune scanalature prismatiche triangolari parallele, quelle di...