OLUNTE ('Ολοῦς)
Antica città cretese, situata sulla costa settentrionale di Creta, sull'istmo che unisce la penisola oggi detta Spinalònga col resto dell'isola. Favorita dalla sua posizione geografica, che la rendeva un porto prediletto dai naviganti, Olunte ebbe rapporti frequenti con altre città di Creta ed anche con stati non cretesi. Nel sec. III a. C. sembra che gli Oluntî fossero soggetti a Cnosso; sul finire del sec. II ebbero lunghe controversie con i vicini Latî, ai quali forse furono per un certo periodo sottomessi. La massima floridezza di Olunte fu nel sec. III e II a. C., come ci dimostrano fra l'altro i rapporti della città con l'Egitto tolemaico e con Rodi; e la sua vita si propagò, attraverso l'età romana, fino all'età bizantina.
Bibl.: T. A. B. Spratt, Travels a. researches in Crete, I, Londra 1865, p. 117 segg.; C. Bursian, Geographie v. Griechenland, II, Lipsia 1868-72, p. 571 segg.; St. Xanthudidis, 'Αρχ. Λειτίον, IV (1918), suppl. I, p. 12. - Per le iscrizioni: Inscriptiones Creticae, Creta media, Roma 1935, n. XXII. - Per le monete: J. N. Svoronos, Numismatique de la Créte ancienne, Mâcon 1890, p. 248 segg., e tavole; B. V. Head, Historia Numorum, 2a ed., Oxford 1911, p. 472.