ombreare
Nei due luoghi del Fiore in cui ricorre, il verbo è costruito intransitivamente e significa " riposare all'ombra ": LXXIV 5 Allor guardai, e sì vidi ombreando / di sotto un pin una donna pregiata; CCXV 12 Sott'una quercia la trovò ombreare, detto di Franchezza e Venere.
I verbi in -eare, frequenti nell'antica lingua, spesso fanno capo a forme provenzali, soprattutto qualora ricorrano in poesia (cfr. ‛ donneare ', Rime LXXXIII 52, Pd XXIV 118, XXVII 88; ‛ sdonneare ', Vn XII 14 36; torneare, Pd XIV 24). Non va dimenticato, tuttavia, che nelle parlate meridionali e occidentali della Toscana si avevano, nel Duecento, numerosi verbi in -eare (‛ galanteare ', ‛ ricorteare ', ecc.).
Bibl. - Parodi, Lingua 227; ID., Il tipo italiano ‛ aliare ', ‛ aleggia ', in " Miscellanea Linguistica in onore di Graziadio Ascoli ", Torino 1901, 457-488; F. Tollemache, I deverbali italiani, Firenze 1954, 114-127.