operatore
Significa, in senso lato, " colui o ciò che opera ". D., che se ne avvale due sole volte, nel Convivio, lo usa in entrambe in espressioni di valore determinato: mali operatori, ovvero " coloro che operano il male ", in I IV 8, e artefice o vero operatore, nel significato di " tecnico e teorico di un'arte ", in IV VI 6.