operazione finanziaria
operazione finanziaria ogni atto che produce una variazione di capitale. In generale, consiste nello scambio di capitali in epoche diverse, essendo il capitale una qualunque somma di denaro investita o data in prestito o lasciata in deposito presso una banca o una società finanziaria o utilizzata per avviare un’impresa ecc. Per esempio, se si acquistano buoni ordinari del tesoro dallo stato, dopo un determinato periodo di tempo il capitale iniziale, cioè la somma utilizzata per acquistare tali buoni, avrà un incremento dovuto all’interesse che lo stato paga per la somma acquisita. Nel caso di investimento in azioni o in altri prodotti finanziari a rischio, il capitale iniziale può sia aumentare sia diminuire, producendo in questo secondo caso un rendimento negativo. In generale, indicando con C il capitale iniziale e con M il montante, cioè la somma che si ottiene dopo un determinato periodo di tempo, il rapporto u = M/C misura la variazione di capitale verificatasi nel periodo indicato. Per esempio, se sono stati acquistati buoni ordinari del tesoro a 4.912,35 euro e dopo sei mesi esatti si ricevono 5.000,00 euro di montante, il rapporto di variazione del capitale è
Questo rapporto indica che il capitale iniziale è aumentato del 1,784% in sei mesi (→ tasso di interesse).
Se invece un investimento iniziale di 1.350,00 euro dopo sei mesi restituisce un capitale di 1.215,67 euro, si ha un fattore u minore dell’unità:
Il complemento all’unità di tale valore (1 − 0,9005 = 0,0995) consente di individuare la percentuale di diminuzione del capitale, che è quindi pari a −9,95%. Il periodo di tempo di un’operazione finanziaria può essere suddiviso in più periodi. Data una qualsiasi legge finanziaria, se il montante è indipendente dal numero di operazioni finanziarie intermedie condotte a tempo nullo e a uno stesso tasso di interesse, allora si dice che la legge di capitalizzazione è scindibile.
La legge di → capitalizzazione composta è scindibile, poiché, per esempio, per t = t1 + t2 + ... + tk si ha:
La legge di → capitalizzazione semplice non è invece scindibile, poiché, per esempio, già per t = t1 + t2 si ha:
Per una legge finanziaria scindibile, vale il seguente principio di equivalenza finanziaria: un’operazione finanziaria elementare, cioè un’operazione finanziaria effettuata tra due soli soggetti, risulta equa se il capitale Cx ceduto a uno dei due contraenti al tempo t = x è uguale al valore attuale del capitale Cx+y ceduto dall’altro contraente al tempo t = x + y. In termini equivalenti si può dire che un’operazione finanziaria è equa se il capitale Cx+y è uguale al montante del capitale Cx capitalizzato nel periodo di tempo y considerato. Un’operazione finanziaria complessa, cioè composta da più operazioni elementari, risulta equa se lo sono tutte le operazioni finanziarie elementari di cui è composta.