OPISTOTONO (dal gr. ὀπισϑότονος "teso indietro")
Con questo termine s'indica l'atteggiamento che presentano certi infermi che giacciono supini sul piano del letto con il capo fortemente esteso e il tronco esso pure incurvato in senso dorsale, così da disporsi ad arco di cerchio aperto inferiormente.
Un simile decubito è dovuto alla contrattura che s'istituisce a carico dei muscoli estensori del collo, del tronco e degli arti, quale si ha, nella sua forma più tipica, nel tetano. La contrattura è dolorosa e permanente, ma presenta, come avviene di regola in questa malattia da infezione anche per gli altri gruppi muscolari (p. es. muscoli masseterî, v. trisma), un'intensità variabile, specie in rapporto con gli accessi parossistici durante i quali si esalta con esacerbazione del dolore, per poi nuovamente attenuarsi nei periodi interaccessuali. Gli accessi intervengono per effetto delle più lievi e disparate stimolazioni tattili, acustiche e visive che colpiscono il malato, e anche talora compaiono senza causa apparente.