(ungh. Nagyvárad, ted. Grosswardein) Città della Romania occidentale (205.077 ab. nel 2007), capoluogo del distretto di Bihor, posta a 136 m s.l.m., sul fiume Körös, presso la frontiera ungherese. Centro commerciale (mercato di ceraeli, frutta, bestiame) e industriale (industrie meccaniche, chimiche, tessili, alimentari).
È una delle città più antiche della Transilvania. Fondata nell’Alto Medioevo sul luogo di un centro romano, fu distrutta dai Tatari nel 1241; occupata dai Turchi nel 1660, tornò agli Asburgo nel 1699, per il trattato di Carlowitz. Nel 1918 passò alla Romania, alla quale è tornata al termine dell’occupazione ungherese durante la Seconda guerra mondiale.