oramai (ormai)
L'avverbio è scarsamente rappresentato, e solo nelle Rime (2 casi) e nella Commedia (8 casi): gli editori danno per Rime LXII 8 la forma ‛ ormai '.
Ha impieghi e valori analoghi a ‛ omai ' (che è più usato da D.), per cui rinviamo a tale voce per il loro riscontro e confronto, limitandoci qui a fornire la documentazione: Rime LXII 8 Dunque ormai lastri / vostro cor lo cammin; LXXV 8 sarebbe oramai tardi; If XI 112 Ma seguimi oramai che 'l gir mi piace; XXXIV 68 oramai / è da partir (in rima); Pg XXIII 5 vienne oramai; XXXIII 100 oramai saranno nude / le mie parole; Pd VII 49 Non ti dee oramai parer più forte; XI 75 Francesco e Povertà per questi amanti / prendi oramai nel mio parlar diffuso, e 118 Pensa oramai qual fu colui; XXIX 128 ritorci / li occhi oramai verso la dritta strada. Vedi anche OGGIMAI.