orario
oràrio [agg. e s.m. Der. del lat. horarius, da hora "ora"] [LSF] (a) Che si riferisce all'ora del giorno, che concerne le ore e più spesso, estensiv., il tempo: angolo o. (v. oltre), legge o. (v. oltre), ecc.; (b) che si riferisce a un intervallo di tempo di un'ora: velocità o. (v. oltre), ecc.; (c) (s.m.) prospetto, tabellare o grafico, dei tempi caratteristici di un moto, cioè, in sostanza, della legge o. (v. oltre) del moto. ◆ [ASF] Angolo o.: di un astro per un dato osservatore, l'angolo che il cerchio o. del-l'astro (v. oltre) forma con il meridiano dell'osservatore; l'angolo o. del sole misura l'ora del giorno; è una delle coordinate o. (v. oltre). ◆ [ASF] Cerchio (o circolo) o.: di un astro, il cerchio massimo della sfera celeste passante per i poli celesti e l'astro. ◆ [ASF] Coordinate o.: sistema di coordinate astronomiche (l'angolo orario e la declinazione), avente per cerchio base l'equatore celeste: v. coordinate astronomiche: I 757 a. ◆ [MCC] Diagramma o.: la rappresentazione grafica di una legge o. (v. oltre). ◆ [MCC] Equazione o.: (a) generic., lo stesso che legge o. (v. oltre); (b) per un sistema olonomo, ciascuna delle equazioni che esprimono la dipendenza dal tempo delle coordinate lagrangiane dei punti del sistema: v. cinematica: I 597 b. ◆ [MCC] Legge o.: per un punto mobile, la relazione che dà l'andamento nel tempo dell'ascissa curvilinea del punto sulla sua traiettoria. ◆ [MCC] Linea o.: la curva rappresentata in un diagramma o. (v. sopra). ◆ [ASF] Movimento o: di un astro, la variazione del suo angolo orario. ◆ [MCC] Velocità o.: (a) la velocità media di un mobile nell'intervallo di tempo di un'ora; (b) la velocità, media o istantanea, espressa in unità di lunghezza (per es., km) all'ora. ◆ [MTR] [ASF] [GFS] Segnale o.: il segnale con cui viene distribuita la misura dell'istante di tempo: → segnale. ◆ [ALG] Verso o.: il verso nel quale si vedono rotare le lancette dell'orologio, considerato verso negativo rispetto al verso contrario, quello antiorario; lo stesso che verso sinistrorso, sinistro, destrogiro e, in astronomia, verso retrogrado.