• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BONFIOLI, Orazio Maria

di Giorgio Stabile - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 12 (1971)
  • Condividi

BONFIOLI, Orazio Maria

Giorgio Stabile

Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello Studio bolognese in diritto civile e canonico il 1º luglio 1651. Nello stesso anno ottenne una lettura di istituzioni legali, nella medesima università, e fu riconfermato fino al 1660.

È intorno a questi anni che si trasferì a Roma, dove vestì l'abito prelatizio e fu destinato inoltre alla carica di governatore di Terni. Quest'ultimo incarico, secondo le affermazioni di P. S. Dolfi, venne affidato al B. dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 gennaio e il 7 aprile 1655. Un altro incarico come governatore di Faenza e Fano ottenne dal nuovo papa Alessandro VII. Stanco di questi gravosi impegni, nella stessa Fano si ritirò nella locale Congregazione dei filippini; nel 1685 il B. rientrò a Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come successore del defunto teologo canonico Annibale de' Bianchi. In questo medesimo anno riprese allo Studio di Bologna l'insegnamento giuridico, con la cattedra di diritto canonico che mantenne fino a tutto il 1690. È da ricordare che il B. venne iscritto al Collegio civile il 30 dic. 1675 e a quello teologico il 20 luglio 1685. Dal 1691 al 1701, pur conservando la lettura, si assentò da Bologna; in questi stessi anni lo troviamo incluso nei ruoli dello Studio come referendario di ambedue le Segnature. Tale carica il B. aveva già ricoperto in precedenza. (cfr. B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 309), e certamente nel 1659, come documenta una lista dei referendari dell'anno.

Di lui ci rimane l'operetta De immobilitate terrae, stampata a Bologna nel 1667e dedicata al cardinale legato Carlo Carafa. L'intenzione del B. è di comporre un trattato che "totius Sacrosanctae Scripturae innititur" e che dimostri la verità dell'immobilità terrestre come fondata su esplicite affermazioni scritturali. Sicché la giustificazione della immobilità della Terra è condotta indipendentemente da un discorso strettamente scientifico (non un solo nome o una sola tesi, pro o contro, di scienziati antichi o moderni è citata) ed è dedotta da una fitta serie di auctoritates bibliche, fondate soprattutto sul concetto della Terra fundamentum fermo e stabile del mondo. Lo sforzo di escludere ogni nozione di moto terrestre è tale, che il B. conclude che il solo "moto" della Terra di cui è lecito parlare è, appunto, il "terremoto". L'esito relativamente più interessante dell'operetta, concepita com'è nei rigorosi limiti del dettato della Scrittura, è quello di riproporre, di contro alla configurazione copernicana del cosmo, ma anche fuori della tradizione aristotelicotolemaica, una struttura cosmologica ricavata interamente dalla Bibbia. Essa è rappresentata con la Terra al centro del cosmo, e al suo interno l'inferno; attorno ad essa un primo cielo "aereo", soggetto ad alterazioni continue, dotato d'un moto irregolare, sede dei fenomeni meteorologici e destinato a perire; sopra di esso il secondo cielo, mobile, sede del Sole, della Luna, degli altri pianeti e delle stelle fisse, e infine il terzo cielo, l'Empireo, immobile. Del B. viene ricordato anche un inedito Imprese sacre e morali.

Morì il 4 giugno 1702.

Bibl.: P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 206; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 300 s.; C. A. Villarosa, Memorie degli scrittori filippini, I, Napoli 1837, pp. 70 s.; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori... di Bologna, Bologna 1848, p. 66; Id., Alcune aggiunte e correzioni, ibid. 1848, p. 54; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VII, New York 1958, p.664.

Vedi anche
metropolita Nella Chiesa cattolica, vescovo che presiede a una provincia ecclesiastica e ha sotto di sé altri vescovi, detti suffraganei (da suffragio o voto a cui hanno diritto nel concilio provinciale). Al metropolita spetta il titolo di arcivescovo, ma non in modo esclusivo, poiché la Santa Sede può conferirlo, ... laurea Riconoscimento ufficiale del compimento di un corso di studi universitario, con cui si conferisce il titolo di dottore. Secondo il regolamento sull’autonomia didattica degli atenei (d.m. 509/3 novembre 1999), che ha riordinato l’insieme dei titoli di studio rilasciati dalle università, la laurea di primo ... giurisprudenza In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo moderno. In senso più ristretto e tecnico, l’insieme delle sentenze e delle decisioni attraverso cui gli organi giudicanti di uno Stato interpretano le leggi applicandole ai ... cardinale Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i cardinale sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice. ● La nomina dei cardinale spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti e che eccellano per dottrina, moralità, ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Religioni
  • BIOGRAFIE in Diritto
  • DIRITTO CIVILE in Diritto
Vocabolario
Marìa
Maria Marìa. – Nome proprio di donna, frequente nel mondo ebraico, forse di antica origine egiziana; in partic., nome della Madonna, madre di Gesù. Le tre Marie, Maria madre di Gesù, Maria di Cleofa e Maria di Magdala, le quali accompagnarono...
oraziano
oraziano agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali