Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (Herdonia o Herdoniae, anche Herdonea, Liv, xxv, 21 e xxvii, 1; Ardaneae, Liv., xxiv, 20; Κερδωνία; Strab., vi, 3, 7)
Piccolo centro a 20 km a S di Foggia, che conserva il nome dell'antica Herdonia, i cui avanzi sono negli immediati dintorni.
Fu centro àpulo, più esattamente dauno, di una certa importanza, poi municipio romano. È ricordata dalle fonti storiche, oltre che come nodo stradale - è sul percorso della via Traiana, mentre un'altra strada portava a Herdonia dal Sannio e una terza da Venosa - per gli avvenimenti della seconda guerra punica quando, presa da Annibale nel 212 a. C., i suoi abitanti furono trasferiti a Metaponto e a Turi.
La città antica è ancora da scavare. Solo pochi saggi si sono eseguiti nel 1954 e 1955. Sul terreno è chiaramente riconoscibile il perimetro dell'antica città esteso meno di 2 km. Rimangono anche alcuni tratti delle mura, con un torrione rotondo ed una porta limitata da due torri quadrate. Altri resti di età romana sono stati messi in luce nella zona centrale della città, con grandi ambienti probabilmente termali, in laterizio e in opera reticolata con ammorzature di mattoni. Sono anche visibili gli avanzi di un piccolo anfiteatro. Sotto lo strato romano piccoli saggi hanno messo in luce avanzi del precedente abitato àpulo.
Attorno alla città si estende una vasta necropoli, con tombe a fossa scavate nella roccia e coperte di lastroni, in cui il cadavere era deposto rannicchiato. La suppellettile, dal VI al III sec. a. C., è costituita soprattutto da ceramica indigena dauna, probabilmente fabbricata localmente: oltre a grandi olle grezze, abbondano crateri, boccali e tazze a decorazione geometrica, con colori sovrapposti rosso e bruno. Materiale proveniente dalla necropoli di O. è disperso in numerosi musei italiani e stranieri, tra cui particolarmente Taranto e Bari, nonché al Museo di Antichità di Torino e al National Museum di Washington.
Bibl.: A. Angelucci, Ricerche preistoriche nella Capitanata, Torino 1872, p. 44 ss.; id., Ricerche preistoriche e storiche nell'Italia meridionale, Torino 1876, p. 16; Q. Quagliati, in Not. Scavi, 1907, pp. 28-38; M. Mayer, Apulien vor und während der Hellenisierung, Lipsia-Berlino 1914, pp. 64-68 e passim; A. Chieffo, Herdonea, Foggia 1948; F. P. Johnson, The Farwell Collection, Cambridge Mass. 1953; N. Degrassi, in Fasti Arch., XI, 1956, n. 4696.