TAMBURI, Orfeo
Pittore, nato a Iesi il 28 maggio 1910, a Roma dal 1928. Come disegnatore e articolista, collaborò a molti giornali e riviste quali La Fiera Letteraria, Il Selvaggio, L'Orto, Quadrivio, Prospettive. Dal 1935 partecipò alla Quadriennale romana e dal 1940 alla Biennale veneziana, esponendo inoltre con molta frequenza in mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Sensibile ad ogni esperienza tecnica e speculativa, si è dedicato parallelamente all'attività pittorica, a quella disegnativa, ai varî tipi dell'incisione, all'illustrazione di libri (opere di Cardarelli, Palazzeschi, Stendhal, Anatole France, Caldwell e Malaparte); ha eseguito scene e costumi per balletti di casella, Pizzetti, De Falla. Si è trasferito a Parigi nel 1947.
Formatosi a contatto della "Scuola Romana", T. ne ha tratto l'amore per Roma e la passione per il colore; ma da quell'indirizzo si è ben presto staccato per seguire uno stile più suo fatto di semplificazione e volto a fissare angoli e aspetti di Roma e più tardi di Parigi, ricreandoli in un'atmosfera aliena da complessità letterarie e da esuberanze coloristiche. Grazia, freschezza, eleganza, rapidità e sicurezza di tratto caratterizzano disegni, quadri, gouaches, incisioni, cui il colore aggiunge una nota d'immediatezza espressiva e di sensibilità poetica.
Bibl.: G. Severini, O. T. pittore, Roma 1941; A. Gatto, O. T., in Bollettino dell'Annunciata, n. 13, 1942; Römische Maler (Cat. di esposiz., con note biografiche), Zurigo 1949; M. Negri, O. T., in Domus, n. 267, febbr. 1932, pp. 44-45; R. Nimier, O. T. secondo Balzac, in La Fiera letteraria, a. IX, n. 16, 18 apr. 1954; C. Malaparte, O. T., in Le Arti, n. s., n. i, apr. 1955, pp. 32-33; F. Bellonzi in VI Quadriennale Nazionale d'arte di Roma (nov. 1955-apr. 1956; catalogo), Roma 1955, pp. 26-27; L. Sinisgalli e A. Mezio, O. T., ivi 1956; H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrh.s, IV, Lipsia 1958, pp. 125-127; V. Mariani, Mostra di O. T. (Roma, Gall. Russo), Roma 1959; E. Carli, in VIII Quadriennale Nazionale d'arte di Roma (dicembre 1959-aprile 1960; catalogo), ivi 1959, pp. 72-74.