ORGANISMO
. Questa espressione equivale a quella di "essere vivente" e si contrappone nettamente all'altra di "anorganismo", che serve a indicare i corpi bruti, non dotati di vita. Caratteri essenziali d'un organismo sono: una forma specifica, una costituzione (chimica) specifica, la facoltà di conservare e, eventualmente, reintegrare la propria forma e la propria costituzione e di riprodurle, cioè di dar vita ad altri organismi simili a sé. Tanto la forma, quanto la costituzione d'un organismo sono il risultato di un processo d'organizzazione e il mezzo per conservare questo risultato per un tempo più o meno lungo, attraverso le vicende della vita dell'organismo stesso. Nel concetto di organismo è implicito dunque quello di vita, cioè del complesso delle operazioni che tendono allo scopo della conservazione dell'organismo e della sua riproduzione. Un organismo è sempre un complesso di parti diverse armonicamente coordinate e subordinate all'organismo totale, che, a sua volta, rappresenta la ragion d'essere delle sue parti. È questa la più spiccata e fondamentale proprietà d'un organismo, quella di foggiarsi le parti che servono a realizzarlo e a conservarlo: l'organismo si organizza da sé; è il proprio organizzatore.