Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico – Georgia Ucraina Azerbaigian Moldova
L’Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico (Oded) è un’organizzazione regionale istituita nel 2006 tra quattro paesi facenti parte dello spazio post-sovietico (Georgia, Ucraina, Azerbaigian e Moldavia), le cui iniziali (Guam) compongono l’acronimo che designava il meccanismo di cooperazione predecessore dell’Organizzazione stessa e che ancora accompagna la denominazione attuale.
I primi progetti per la creazione del gruppo si erano sviluppati già negli anni Novanta, contestualmente alla transizione dei sistemi politici e istituzionali di questi paesi da un sistema socialista ad uno liberale, sia in senso economico che politico. Il contesto regionale venutosi a creare con la caduta dell’Unione Sovietica, infatti, poneva la questione della nuova collocazione – non solo regionale, ma anche internazionale – delle nuove realtà statuali che ne avevano preso il posto. Le problematiche più urgenti, sotto questo punto di vista, riguardavano soprattutto l’aspetto della sicurezza – essendo i quattro paesi interessati da conflitti o tensioni di natura separatista – e quello della cooperazione energetica – per la comune volontà di beneficiare congiuntamente delle opportunità offerte dallo sfruttamento delle risorse energetiche del Caspio.
Sulla base di queste necessità e della volontà di sostenersi reciprocamente nel cammino di adesione alle strutture di cooperazione euro-atlantica, nel 1997 nacque il gruppo consultivo dei quattro paesi del Guam, cui tra il 1999 e il 2005 si sarebbe aggiunto anche l’Uzbekistan (in questo periodo l’organizzazione assunse la denominazione di Guuam). Il Guam ha dunque rappresentato il primo progetto istituzionale intergovernativo dei paesi dell’ex Unione Sovietica senza la partecipazione diretta, o l’influenza, di Mosca.
Nel 2006, a seguito dell’uscita dell’Uzbekistan dall’organizzazione e all’ondata delle cosiddette ‘rivoluzioni colorate’ che hanno interessato l’Ucraina e la Georgia, il Guam si è strutturato in quella che è la sua attuale forma, con il nome di Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico. Il suo obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo e la cooperazione tra i paesi membri soprattutto in tre ambiti: difesa e sicurezza, energia ed economia.
La cooperazione nel campo della sicurezza è resa possibile dai rapporti che ognuno dei paesi membri ha con la Nato, nell’ambito della Parnership for Peace (Pfp), mentre, per ciò che concerne quella economica, le questioni energetiche hanno acquistato una notevole importanza. I paesi membri dell’Organizzazione hanno infatti attuato una serie di progetti volti a integrare la loro rete energetica e a creare dei canali di trasporto delle risorse petrolifere del bacino del Mar Caspio che siano in grado di aggirare le tradizionali rotte attraverso la Russia. I paesi Guam hanno inoltre iniziato un piano di miglioramento qualitativo delle reti stradali.
L’organo più importante dell’Oded-Guam è il Summit dei capi di stato. Quest’ultimo comprende tutti i capi di stato dei paesi membri, si tiene una volta l’anno nella capitale ucraina Kiev e detta le linee politiche generali dell’Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico.
Il Consiglio dei ministri rappresenta invece l’organo esecutivo dell’Oded-Guam: è composto dai ministri degli esteri dei paesi membri e si avvale della collaborazione della Commissione dei coordinatori nazionali e di otto diversi gruppi di lavoro: antiterrorismo e traffico di droga; turismo; tecnologie informative; cultura, scienza e istruzione; trasporti; emergenze; economia e commercio; energia.
Il Segretariato generale rappresenta l’organo amministrativo e istituzionale dell’Organizzazione e ha sede a Kiev. Si occupa di fornire assistenza tecnica ai lavori del Consiglio e dei gruppi di lavoro ed è guidato dal segretario generale.
Azerbaigian, Georgia, Moldavia, Ucraina.