orleanisti
Sostenitori della casa d’Orléans. Nel sec. 15° il termine designò i partigiani della casa d’Orléans contro quella di Borgogna, più noti col nome di armagnacchi. A partire dalla reggenza di Filippo d’Orléans (1715-23) si dissero o. i sostenitori dei diritti della casa d’Orléans al trono di Francia. Naufragate, durante la Rivoluzione, le ambizioni di salire al trono di Philippe-Égalité, dopo la Restaurazione il partito o. parve alla borghesia lo strumento più adatto per consolidare le conquiste ottenute con la Rivoluzione e contenere l’ascesa delle classi popolari. Assolto questo compito dalla monarchia di luglio (1830-48), alla caduta di Luigi Filippo gli o. sostennero la causa del nipote ed erede Luigi Filippo Alberto, conte di Parigi. La rivalità con i legittimisti, sostenitori del conte di Chambord, impedì dopo il 1870 una restaurazione monarchica; alla morte di Chambord (1883), i legittimisti accettarono il conte di Parigi come unico erede, mentre gran parte dei vecchi o. aveva ormai abbandonato la causa monarchica per quella repubblicana.