somatotropo, ormone
Ormone proteico (detto anche ormone della crescita o somatotropina), spesso contrassegnato con le sigle GH (Growth Hormone) o STH (Somato-Tropic Hormone). È costituito da una singola catena polipeptidica di ca. 190 residui amminoacidici, al cui interno vi sono due ponti disolfuro; ha notevoli somiglianze strutturali con la prolattina (il che spiega l’attività lattogenica dell’ormone s.). Fu scoperto nel 1921 da H.M. Evans negli estratti ipofisari, dai quali fu ottenuto quasi puro, 23 anni più tardi, dallo stesso Evans e da C.H. Li. Nell’uomo è sintetizzato dalle cellule eosinofile dell’ipofisi anteriore; la concentrazione sierica di GH è compresa tra 1 e 5 ng/ml, ma può superare i 10 ng/ml in concomitanza del picco di secrezione, che presenta un massimo nelle prime ore del sonno notturno. La secrezione ipofisaria di GH è controllata dall’ipotalamo, attraverso il rilascio di due peptidi ad attività opposta, la somatostatina e il GHRH (Growth Hormone Releasing Hormone).
La complessa attività biologica dell’ormone s. è mediata dalla somatomedina. L’ormone s. influenza il metabolismo proteico (stimola la sintesi di proteine), lipidico (stimola la β-ossidazione dei grassi) e glicidico (inibisce la degradazione di glicogeno e il consumo di glucosio), condizionando l’accrescimento dell’organismo, anche a causa del suo effetto sulla formazione di tessuto osseo. Quest’ultimo si verifica grazie all’aumentato assorbimento intestinale e riassorbimento renale di calcio e fosforo.
Nell’uomo, si possono riscontrare patologie sia da carenza, sia da eccessiva produzione di GH. Le prime sono spesso associate a ipopituitarismo e sono la causa del nanismo; le seconde, quasi sempre causate da adenomi ipofisari delle cellule eosinofile, sono la causa del gigantismo se si verificano durante la prima pubertà, dell’acromegalia se si verificano in età adulta. Grazie alle tecniche di ingegneria genetica, è diventato disponibile per l’impiego terapeutico l’ormone s. umano, rivolto al trattamento farmacologico del nanismo e nei casi di bassa statura in età pediatrica. La somministrazione di ormone s. viene utilizzata illegalmente da molti atleti per ottenere in breve tempo un considerevole aumento della massa muscolare, evitando gli effetti negativi degli steroidi anabolizzanti, così come, spesso al di fuori del controllo medico, per il trattamento dell’obesità.