ORMONI (dal gr. ὁρμάω "io stimolo"); sinonimi: increti, prodotti di secrezione interna
Gli ormoni (nome creato dal fisiologo inglese E. H. Starling) sono sostanze indispensabili all'equilibrio vitale, formate da speciali cellule secernenti dell'organismo dell'uomo e dei vertebrati (secondo alcuni autori essi sarebbero presenti anche in certi invertebrati e perfino nelle piante). Essi sono destinati a regolare l'equilibrio dei varî processi vitali - accrescimento e sviluppo, ricambio nutritivo, nelle sue due fasi assimilativa e disassimilativa, eccitazione e inibizione funzionale - di altri tessuti e organi lontani. Per esercitare a distanza tale compito di regolazione e correlazione funzionale, gli ormoni entrano dalle cellule formatrici nei vasi linfatici o sanguigni, e, attraverso questi, nella corrente circolatoria, che li trasporta fino ai tessuti nei quali esercitano la loro azione elettiva. Perciò gli ormoni si chiamano anche prodotti di secrezione interna (endovascolare) o increti, per distinguerli dalle sostanze prodotte da cellule secernenti all'esterno, dentro il lume di canali escretori, o di cavità mucose, come sono le sostanze secrete dalle ghiandole lacrimali, salivari, gastriche, intestinali, dal pancreas, dai reni, dal fegato, ecc. Alcuni ormoni però, come gli ormoni della postipofisi, quelli della pineale, della ghiandola carotica e della sostanza cromaffine, possono anche agire direttamente in situ, su certe formazioni nervose a contatto o in contiguità anatomica delle cellule da cui tali ormoni derivano.
Gli ormoni meglio conosciuti finora sono: la tiroxina, secreta dalla glandola tiroide, il paratormon, secreto dalle ghiandole paratiroidi, gli ormoni gonadotropi (prolan A e B) della preipofisi, l'ormone dell'accrescimento della preipofisi, l'ormone ipertensivo, l'ormone uterocinetico e quello antidiuretico della postipofisi, l'ormone pigmento-espansore dell'ipofisi intermedia, l'ormone follicolare o follicolina dell'ovaio, l'ormone luteinico dell'ovaio, l'adrenalina della sostanza midollare surrenale, la cortina, o corticalina della corteccia surrenale, l'ormone testicolare, l'insulina del pancreas, la timocrescina od ormone del timo, la secretina o ormone della mucosa duodenale, l'ormone del fegato e quello della mucosa gastrica stimolanti l'eritropoiesi.
La natura chimica degli ormoni è variabile: alcuni sono delle ammine di derivazione proteica, e si è potuto ottenerli per sintesi. Per alcuni ormoni sembra indispensabile, così nel processo di formazione dentro la cellula come durante l'azione nel circolo sanguigno, la loro associazione con sostanze lipoidi. Una parentela stretta esiste tra ormoni e vitamine, anzi queste sembrano indispensabili per la formazione di alcuni ormoni, come sono indispensabili alcuni amminoacidi derivanti dagli alimenti. Gli ormoni agiscono anche in quantità piccolissime di milionesimi o miliardesimi di grammo. Alcuni, dopo aver agito, vengono eliminati dall'organismo con le urine e altri escreti (v. anche endocrinologia).