Termine con cui si indicano diversi minerali del gruppo degli anfiboli monoclini. Sono delle soluzioni solide di termini puri, i quali hanno una composizione molto complessa riconducibile alla formula generale:
Na0–1(Ca,Na)2(Mg,Fe″, Fe‴,Al,Ti)5
(Si,Al)8O22(OH,F)2.
Le o. hanno un abito prismatico e un colore variabile dal verde al nero; hanno lucentezza vitrea e presentano in sezione sottile un forte pleocroismo. Come minerali sono piuttosto diffuse in molte rocce eruttive (graniti, dioriti, gabbri e peridotiti) e metamorfiche (anfiboliti, scisti e gneiss).
L’orneblendite è una roccia eruttiva intrusiva ultrafemica della famiglia delle anfiboliti, costituita quasi totalmente da o. per lo più bruna con piccole quantità di pirosseni e olivina. Altri minerali accessori sono plagioclasi e magnetite. Le orneblenditi si trovano di solito in masse localizzate come prodotti di differenziazione di peridotiti o gabbri anfibolici.