oro blu
loc. s.le m. L’acqua, per la sua preziosità nell’equilibrio ambientale e per il colore che tradizionalmente la distingue.
• Da martedì scorso è iniziato un gigantesco ponte navale per portare acqua a Barcellona dove, da mesi, sono in vigore alcune restrizioni (multe da 3000 euro per chi spreca l’acqua per annaffiare giardini, riempire piscine, pulire le auto). La Sichem Defender ha portato dalla vicina Tarragona 19mila metri cubi di «oro blu». (Toni Fontana, Unità, 18 maggio 2008, p. 10, Pianeta) • Per Sabino Aquino, idrogeologo e tecnico dei comitati, la Regione Campania non può effettuare scavi in un’area dove ci sono importanti bacini imbriferi, descritti sia nel Ptcp che nel Ptr e tutelati da un’apposita legge. «I comitati possono evitare il petrolio, soltanto se tutelano l’oro blu». (Edoardo Sirignano, Mattino, 6 aprile 2014, p. 39) • «Quello dell’acqua, dell’oro blu, indispensabile e fondamentale per la vita nostra e del pianeta è davvero un tema centrale nella consapevolezza ecologica», spiega [Domenico] D’Adelio, «perciò siamo partiti da lì, sfruttando ogni pretesto che la piccola fetta di territorio dell’Italia visitata ci ha messo a disposizione per tentare di spostare un po’ più in là il livello di consapevolezza verso temi come l’ecologia, la conservazione della biodiversità e, in definitiva, della salute dei sistemi naturali, che sono la nostra vera casa, l’unica della quale non possiamo fare a meno». (Mario Brandolin, Messaggero Veneto, 28 gennaio 2017, p. 51).
- Composto dal s. m. oro e dall’agg. blu.
- Già attestato nel Corriere della sera del 3 gennaio 1999, p. 9, Esteri (Maria Grazia Cutuli).