OROCCI
. Tribù tungusa il cui vero nome pare essere Udeche, che, in numero di 2500 individui circa, occupa le foreste della provincia dell'Ussuri (Siberia orientale). Non sono da confondere con gli Oroccioni, altra più numerosa tribù tungusa che nomadizza con le mandrie di renne presso le rive dell'Amur, dove confluiscono la Šilka e l'Argun, e verso N. sino alle rive dell'Olekma (Lena). Gli Orocci sono invece cacciatori e raccoglitori: la tribù è divisa in classi matrimoniali esogamiche e pratica, come i Ghiliaki, oltre al matrimonio individuale, anche un matrimonio collettivo per cui varî uomini diventano i mariti di varie donne. Caratteristico è anche il rito funerario nel quale la bara è deposta su una piattaforma nell'interno di una piccola capanna.
Bibl.: M. A. Czaplicka, Aboriginal Siberia, Oxford 1914; W. K. Arsenjew, In der Wildnis Ostsibiriens, Berlino 1924.