Scrittore (Bologna 1652 - Modena 1733). Fu a lungo in Francia. Con le sue Considerazioni (1703) sopra La manière de bien penser di D. Bouhours, e con quattro Lettere (1705) a M.me A. Dacier diede origine a una polemica italo-francese sulla superiorità tra le due lingue e letterature, che è un episodio della querelle sugli antichi e moderni.