ORTENBURG, Albrecht, conte di
Nato in Carinzia verso il 1335, morto a Trento il 9 settembre 1390. Durante le lotte per il predominio in Tirolo fu partigiano del duca Rodolfo IV, e il 9 ottobre 1357 si dichiarò disposto a reggere il principato di Trento secondo le direttive dello stesso qualora fosse stato nominato principe-vescovo. Difatti, poco dopo la sua elezione alla sede di San Vigilio, il 18 settembre 1363, concludeva col duca le cosiddette compattate con le quali praticamente rinunciava all'indipendenza politica del principato e riduceva a una parvenza il potere temporale dei vescovi. Nel 1365 riconobbe il suo territorio come feudo dei duchi Alberto e Leopoldo, e venne trascinato nel vortice delle lotte regionali, appunto perché fautore dei Tedeschi. Nonostante la sua poca energia, cercò di ricuperare i castelli perduti e di fare il paciere fra i duchi discordi. Si mise d'accordo con i signori di Padova e con quelli di Verona, ma non fu in grado d'affermare il suo dominio sulla città di Riva, che venne occupata nel 1388 da Gian Galeazzo Visconti. Negli ultimi anni aggiunse allo statuto municipale di Trento alcuni provvidi ordinamenti; fu sepolto nel duomo di Trento.
Bibl.: G. Frapporti, Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel Medioevo, Trento 1840, p. 474; A. Perini, Statistica del Trentino, I, Trento 1852, p. 68; F. F. Alberti, Annali del principato di Trento dal 1022 al 1540, Trento 1860, pp. 249-67, J. Egger, Geschichte Tirols von den ältesten Zeiten bis in die Neuzeit, I, Innsbruck 1872, pp. 418-19, 430-31.