Poeta tedesco (Lichtenau, Ansbach, 1823 - Gilgenberg, Bayreuth, 1891). Fu acclamato con l'idilliaco poemetto d'esordio, Amaranth (1849), come portatore di un'ideologia cattolica e antirivoluzionaria, che si riflette anche nelle opere immediatamente successive (Ein Märchen, 1850; Gedichte, 1852; la tragedia cristiana Sieglinde, 1853). Si dedicò poi alla stesura di drammi storici (Thomas Morus, 1856; Philippine Welser, 1859; Der Doge von Venedig, 1863), prendendo progressivamente distanza dalle primitive posizioni fino a schierarsi contro i cattolici. Da ricordare anche il romanzo autobiografico Hermann Stark (3 voll., 1869), e Das Lied vom neuen Deutschen Reich (1871), 500 sonetti che esaltano la ricostituzione del vecchio Reich.