LENZ, Oskar
Geologo, geografo ed esploratore tedesco nato a Lipsia il 13 aprile 1848. Per incarico della Società africana di Berlino compì nel 1877 un primo viaggio di esplorazione nell'Africa occidentale e particolarmente nel bacino dell'Ogoué. Due anni più tardi intraprese un lungo viaggio a scopo di studî nel Marocco e nel Sahara retrostante recandosi, sulla fine del 1879, da Tangeri a Fez; quindi per il Tuat e il territorio di Adeb el-Had, Attraverso le desolate regioni sahariane occidentali, raggiunse il 1° luglio 1880 Timbuctu, ove si fermò 17 giorni, e finalmente Médine sul Senegal (2 novembre 1880). L'ampia relazione pubblicatane col titolo Reise durch Marokko die Sahara und den Sudan (Lipsia 1884, voll. 2; 2ª edizione, 1892) costituisce ancora una delle opere fondamentali per la conoscenza della regione attraversata. Successivamente per conto della Società geografica di Vienna, della quale era segretario, organizzò una spedizione con lo scopo di recar soccorso a Emin-Pascià (v.) e ai suoi compagni europei che l'insurrezione mahdista aveva segregati nella regione dell'alto Nilo, e per esplorare la regione di spartiacque tra il Nilo e il Congo. Accompagnatosi al dott. Oscar Baumann (v.), s'imbarcò ad Amburgo alla fine di agosto 1885, risalì il Congo sino alle cascate di Stanley; ma, accortosi di non poter contare, come aveva sperato, sul concorso del noto capo arabo Tippo-Tippo, si vide costretto a rinunziare al suo piano e separatosi dal compagno, rimpatriato per malattia, proseguì il viaggio verso sud-est, raggiunse il Tanganica, visitò il lago Rukwa e la regione sorgentifera del Chambezi, ramo superiore del Congo; quindi per il lago Niassa e lo Scirwa, pervenne a Quelimane e di là a Zanzibar ove giunse il 14 gennaio 1887. Di questo viaggio rese conto nell'opera Wanderungen in Afrika, Vienna 1895. Rimpatriato, fu nominato professore di geografia all'università tedesca di Praga e ne coprì degnamente la cattedra sino al suo collocamento a riposo (1919).