In chimica, nome generico di azocomposti aromatici ossidrilati (per es., l’azofenolo): solidi cristallini di colore variabile dal giallo al rosso bruno, di carattere basico, che si preparano per reazione dei sali di diazonio con fenoli, in ambiente alcalino, o per condensazione dei chinoni con fenilidrazina; presentano tautomeria chetoenolica; si utilizzano nella preparazione di coloranti organici.