Famiglia di vermi Nematodi Ascaridi, con tre labbra boccali. L’estremità posteriore della femmina è acuminata; nel maschio è avvolta e la cloaca è fornita di una sola spicola. L’ossiuro (Enterobius vermicularis) è parassita dell’uomo, vive nella parte posteriore dell’intestino tenue; il maschio è lungo 3-5 mm, la femmina 9-12; le femmine depongono le uova nel crasso e nel retto. Esistono anche specie parassite di animali domestici.
L’infestazione da o. provoca l’ossiuriasi, malattia relativamente frequente nei bambini, più rara nell’adulto e negli animali (equini). I sintomi sono differenti caso a caso: disturbi dispeptici, nervosi (specie nei bambini: cefalea, insonnia, prurito nasale), tossici, locali (prurito anale che si esacerba durante il riposo a letto). Dal retto il parassita può trasferirsi, in seguito a grattamento operato con le unghie contaminate, in altre sedi, specialmente nell’apparato genitale femminile (donde leucorrea). Importantissime le norme profilattiche (proprietà degli alimenti, disinfezione della biancheria, pulizia delle unghie).