Pseudonimo dello scrittore ucraino Pavel U. Hunbenko (Čečva, Poltava, 1889 - Kiev 1956). Più volte arrestato (1920-21; 1933-43), V. seguì poi la linea imposta dal partito. Il periodo più fecondo e originale della sua produzione risale agli anni Venti, in cui pubblicò numerosi romanzi dai toni umoristici e satirici (Komu vesele, a komu sumne "A chi gioia e a chi tristezza", 1924; Rep´jašky "Le lappole", 1924; Ukrajinizuiemos "Ucrainizziamoci", 1926). Scrisse anche opere saggistiche e teatrali.