osteopetrosi
Malattia genetica rara (detta anche malattia delle ossa di marmo) caratterizzata da un aumento della densità ma anche della fragilità delle ossa, che sono meno elastiche della norma e vanno quindi incontro facilmente a fratture. L’o. comporta anche una diminuzione delle cavità midollari, con conseguente minore produzione di cellule del sangue. La compressione ossea, a livello dei forami da cui fuoriescono, provoca lesione dei nervi cranici, con sordità, cecità, paralisi dei muscoli oculari. Una varietà genetica di o. è associata a malattia renale, ed è caratterizzata da deficit di anidrasi carbonica II, acidosi tubulare renale e o. meno grave. Una forma tardiva (sindrome di Albers-Schönberg ➔ Albers-Schönberg, Henrich, Ernst) si manifesta dall’età giovanile a quella adulta, con sintomi più sfumati e migliore sopravvivenza.