BALZER, Oswald Marjan
Giurista e storico polacco, nato nel 1858. Studiò diritto e storia nell'università di Leopoli, quindi a Cracovia e a Berlino. Nel 1895 fu nominato docente e poi professore di diritto polacco nell'università di Leopoli, dove spiegò una feconda attività scientifica e pedagogica. Il B. scrisse un centinaio di opere e dissertazioni di contenuto storico-giuridico. Tra le più importanti sono: Corpus Iuris Polonici Medii Aevi (1891); Genealogja Piastów (Genealogia dei Piasti; 1895); Królestwo polskie 1295-1370 (Il regno di Polonia dal 1295 al 1370), ecc.
Nel 1901 sorse a Leopoli, per iniziativa e tenace sollecitudine di lui, la Società scientifica. Nel 1898 B. pubblicò una lettera aperta al Mommsen in difesa della cultura slava, che era stata argomento di critica dello storico tedesco. Nel 1902 difese dinanzi al tribunale internazionale di conciliazione, riunito a Gratz, l'appartenenza del lago Morskie Oko e di tutto un settore dei monti Tatra, alla Galizia, e quindi alla Polonia, in contestazione con l'Ungheria, facendo prevalere la tesi polacca. Il B., membro dell'Accademia polacca di scienze e di diverse accademie straniere, occupa uno dei primi posti tra gli scienziati polacchi.