KUBÍN, Otakar (trascrizione francese Coubine)
Pittore e incisore, nato il 22 ottobre 1883 a Boskovice (Moravia). Affermatosi per la prima volta all'esposizione degli 8 (Praga), in quei suoi quadri è palese l'influsso del Van Gogh. Stabilitosi definitivamente a Parigi, vi si acclimò talmente da venire addirittura consisiderato come uno dei rappresentanti della tradizione francese.
Dai colori puri usati in gioventù, per influenza, in parte, di A. Kosarek e dei primitivi boemi, passò a tonalità più pastose in cui domina il grigio argento. La sua tendenza al classicismo, ancora meglio che nei quadri, si manifesta nei disegni e nelle incisioni, dai contorni puri e accurati. Espone nelle gallerie di Parigi; a Praga espose nel 1923 e '32. Opere sue sono nella Galleria moderna di Praga, a Strasburgo, Francoforte, Londra, ecc.
Bibl.: M. Raynal, Anthologie de la peinture en France, Parigi 1927; C. Künstler, La peinture indépendente en France, Parigi 1929; F. Kovárna, in Současné maliřství (Pittura contemporanea), Praga 1932.