OTOCISTI (dal . gr. οὖς "orecchio" e κύστις "vescicola")
Primo abbozzo del labirinto membranoso dei Vertebrati (v.). Nei giovanissimi embrioni di questi animali, sui lati del rombencefalo, si osservano due ispessimenti dell'ectoderma, che riveste il corpo, posti uno a destra, l'altro a sinistra. Ognuno di questi ispessimenti (piastra uditiva) rappresenta il primo abbozzo di una otocisti. Ben presto la piastra s'inflette a costituire una fossa (fossetta uditiva) aperta all'esterno negli Amnioti, Selaci e Ciclostomi; chiusa dallo strato superficiale dell'ectoderma, negli altri Vertebrati.
Questa fossetta si approfonda poi ulteriormente e si chiude, con modalità diverse nei diversi gruppi. Si forma così il primo abbozzo dell'otocisti.
Nei Selaci l'otocisti resta in comunicazione con l'esterno mediante un condotto (aquaeductus vestibuli) avanzo del suo primitivo sbocco all'esterno. Negli altri Vertebrati però questo sbocco all'esterno si chiude e nell'adulto non se ne osserva più traccia.
Negl'Invertebrati si osservano anche nell'adulto delle vescicole che ricordano le otocisti. Queste vescicole vengono ora dette statocisti (v.).