Ott
(OTT), Sigla dell’ingl. Over the top, impresa che fornisce attraverso la rete telematica servizi, contenuti e spazi pubblicitari: la mancanza di una propria infrastruttura di rete la obbliga ad agire sul mercato sulle reti esistenti.
• Più che gli Over the top (Ott), come sono chiamate le grandi società di Internet, sembrano gli Over the tax: multinazionali che pagano microtasse. L’Agenzia delle Entrate è ora alla caccia delle società americane in Italia che evadono in Fisco. […] I conti degli Ott in Italia d’altra parte parlano chiaro. In tutto le più ricche e potenti società del mondo hanno contribuito nel 2012 alle casse dello Stato con 9,157 milioni (5,98 se si considerano i crediti d’imposta). Come una singola media impresa. (Massimo Sideri, Corriere della sera, 19 settembre 2013, p. 45, Idee & opinioni) • Negativi anche i risultati sul fronte di ricavi; dopo aver perso il 3,4% nel 2011 e poi il 6,1% nel 2012, il ricavo medio per utente si è assestato a 153 euro, ben inferiore alla media Ue di 187, anch’essa in calo. Questo, spiega il rapporto sul mercato delle tlc della Commissione Ue, «è dovuto a una sempre maggiore diffusione di piani tariffari forfettari che devono competere con i servizi voce e di messaggeria Ott» come per esempio Skype. (Giorgio Musumeci, Giornale d’Italia, 29 luglio 2014, p. 3, Attualità) • Cominciamo dall’Italia convocando gli Stati generali dell’Editoria d’Informazione, ai quali invitare i portatori di interesse come i rappresentanti delle categorie della filiera (editori, giornalisti, poligrafici, ecc.), aprendosi ai contributi di altri, OTT (Over-The-Top) compresi. L’Italia dovrebbe essere solo l’inizio: mi piacerebbe che questa si trasformasse in una iniziativa che coinvolga l’intera Europa. (Carlo De Benedetti, Repubblica, 22 giugno 2017, p. 35, Cultura).