Bauer, Otto
Politico austriaco (Vienna 1882-Parigi 1938). Tra i maggiori esponenti del Partito socialdemocratico austriaco dopo la Prima guerra mondiale, teorico dell’austro-marxismo, fu uno dei capi della rivoluzione austriaca del 1918. Ministro degli Esteri nel primo gabinetto repubblicano, membro del parlamento austriaco (1920-34), fu costretto a lasciare l’Austria dopo il fallimento dell’insurrezione socialista del febbr. 1934. Privato della cittadinanza austriaca dal governo Dollfuss, emigrò a Brno, in Cecoslovacchia, e da qui diresse l’attività illegale del Partito socialista rivoluzionario austriaco.