BORCHSENIUS, Otto Frederik Christian Wilhelm
Scrittore danese nato a Ringsted il 17 marzo 1844. Richiamò su di sè l'attenzione con una serie di articoli nel giornale nazionalista Fædrelandet (La Patria) al tempo delle lotte politiche contro la Prussia per la questione dello Schleswig. Aderì poi al movimento naturalista e fu condirettore della rivista Ude og Hjemme (Fuori e in casa), facendo parte di quell'indirizzo intellettuale di cui erano esponenti in Danimarca i fratelli Georg e Edward Brandes, Holger Drachmann e Schandorff. Separatosi dal gruppo, fu assunto al giornale Morgenbladet, e più tardi sul Dannebrog passò ad un'aperta opposizione contro gli antichi compagni di pensiero. Negli ultimi anni si ritirò dal giornalismo, e nel 1906 accettò la carica di censore nel Teatro Reale di Copenaghen. Pubblicò due raccolte di liriche: Sange og Digte (1887) e Minder og Stemninger (1899): tradusse Strindberg e altri svedesi; e lasciò alcuni interessanti saggi letterarî: Fra Fyrrerne (1878-80), Literære Feuilletoner (1880), To Digtere (1886, sul Bredahl e sul Kaalund, di cui pubblicò pure le poesie postume), Hjemlige Interieurer (1894).