OTTRELITE
. Minerale costituito da silicato idrato di alluminio, ferro e manganese, affine al cloritoide (v. clintonite) e corrispondente a una composizione variabile fra le formule H2 (Fe, Mn) Al2 Si2O9 e H6 (Fe, Mn)3 Al4 Si6O24, come risulta dai seguenti dati analitici: SiO2 = 40,55 ÷ 43,34; Al2O3 = 24,63 ÷ 30,80; Fe2O3 = 0 ÷ 4,02; FeO = 12,11 ÷ 17,87; MnO = 0,93 ÷ 8,18; H2O = 4,12 ÷ 5,66%; tracce di MgO e di CaO. È incerto se l'ottrelite sia monoclina o triclina: si presenta in laminette grigio-verdastre o verdi-brune, con perfetta sfaldatura basale. Durezza 6 ÷ 7; peso specifico 3,3. Scaldata, svolge acqua; difficilmente fusibile con formazione di globulo magnetico. Per la prima volta osservata a Ottrez nelle Ardenne, donde il nome, si rinviene anche in Toscana (Serravezza), nella Cornovaglia e altrove, come costituente di speciali rocce scistose. La fillite del Massachusetts e la venasquite dei Pirenei e del Finistère sono due sue varietà.