overnight
Deposito bancario, di brevissima durata, utilizzato per operazioni che possono coinvolgere due banche commerciali o una banca commerciale e una banca centrale; la tipologia più importante è quella dei depositi che si effettuano nel giorno stesso in cui sono negoziati, per essere estinti in quello successivo, la cui durata dunque è di una sola notte (da qui il nome).
I depositi o. servono per fare fronte in maniera rapida e flessibile, quindi altamente efficiente per il sistema, a momentanei squilibri di liquidità (sia in eccesso sia in difetto) delle banche coinvolte. Si negoziano su appositi mercati telematici interbancari, il più importante dei quali è quello e-MID (➔), o con accordi bilaterali diretti (over the counter, ➔). ● Altre tipologie di depositi o. sono il tomorrow next, che si costituisce nel primo giorno lavorativo successivo alla stipula e si estingue entro quello seguente la costituzione; lo spot next, che si costituisce entro il secondo giorno dalla stipula e si estingue entro il giorno seguente; il corporate, che si costuitisce entro il terzo giorno dalla stipula e si estingue entro il giorno seguente). ● Il tasso di interesse in tale situazione è il tasso overnight. Esso è indicato in termini annui; per il calcolo dell’intera operazione si calcola 1/365 del tasso o. e lo si moltiplica per l’importo del deposito. L’ammontare medio è anch’esso molto rilevante; gli importi sono significativi nonostante la loro brevità. Il tasso Euro OverNight Index Average (➔ EONIA), che consiste nella media ponderata di tassi o. (giornalieri), passato dalla sua prima pubblicazione (4 gennaio 1999) da poco più del 3% a quasi il 6% (2001) per poi crollare a livelli molto bassi (0,40% circa) all’inizio del 2012.