CAJANDER, Paavo (Paolo) Emil
Scrittore finlandese, nato il 24 dicembre 1846, morto il 14 giugno 1913. Figlio di un conciapelli di Hämeenlinna, fu dapprima giornalista (1873-78), poi lettore di lingua finnica all'università di Helsinki (1886-88), e professore ordinario dal 1890. Poche le sue poesie originali, disperse in volumetti commemorativi e in scritti d'occasione: una ventina raccolte in un volumetto, P. Cajanderin runoja (Poesie di P. C., 1898), nelle quali segue le orme e canta nello spirito patriottico del Runeberg e del Topelius, però esclusivamente in lingua finnica. L'opera maggiore della sua vita è però la traduzione metrica, fedele e poetica, dei drammi shakespeariani: iniziata con Hamlet (1879) e continuata sino alla morte sempre con maggior arte e perfezione linguistica. Tradusse anche opere del Runeberg, Topelius, Bergbom, Wecksell, Björnson, Otto Ludwig (il romanzo Zwischen Himmel und Erde).
Bibl.: Cfr. gli articoli di B. F. Godenhjelm (Valvoja, 1907) e di Fr. J. Lindström (Aika, 1907), in occasione del 60° genetliaco del poeta.