DE LUCÍA, Paco (propr. Francisco Sánchez Gómez)
Chitarrista e compositore spagnolo, nato ad Algeciras (Cadice) il 21 dicembre 1947 e morto a Cancún il 25 febbraio 2014. Musicista eclettico e innovativo, divenne simbolo della cultura flamenca nel mondo portando la musica tradizionale andalusa a un livello di diffusione prima sconosciuto, grazie anche alle numerose collaborazioni con musicisti della scena jazz contemporanea. Vincitore del premio Principe delle Asturie nell’arte (2004) e di due Latin Grammy awards, nel 2010 fu insignito di una laurea honoris causa dal Berklee College of music di Boston.
Proveniente da una famiglia di musicisti, si dedicò giovanissimo allo studio della chitarra e a 14 anni formò il duo Los Chiquitos de Algeciras insieme al fratello Pepe. Dopo una prima tournée negli Stati Uniti, pubblicò l’album Seleccion antologica del cante flamenco (1965) in collaborazione con il cantante spagnolo Antonio Fernandez Diaz ‘Fosforito’. Il suo debutto come solista risale al 1967 con il disco La fabulosa guitarra de Paco de Lucía, che diede il via a una fiorente produzione discografica. Tra le più importanti collaborazioni si ricordano il sodalizio con il cantante spagnolo Camarón de la Isla (nome d’arte di José Monge Cruz) con cui pubblicò 12 album, e le incursioni nei territori di frontiera tra jazz e fusion insieme ai chitarristi John McLaughlin e Al Di Meola, con i quali realizzò Friday night in San Francisco (1980) e The guitar trio (1996).
Artista incline alle sperimentazioni, collaborò con il pianista jazz statunitense Chick Corea nell’album Zyryab (1990), non tralasciando il flamenco e il repertorio classico: nel 1991 incise una personale interpretazione del Concierto de Aranjuez per chitarra e orchestra del compositore spagnolo Joaquín Rodrigo. Celebrato per i dischi Sólo quiero caminar (1981) e Luzia (1998), nei primi anni Duemila vis se una nuova stagione di successi grazie agli album Cositas buenas (2004) ed En vivo conciertos España 2010 (2011), premiati ai Latin Grammy awards.