• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PAHLAVĪ

di Antonino Pagliaro - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PAHLAVĪ

Antonino Pagliaro

. In conformità all'uso persiano, che applica il nome di pahlavī alla lingua della Persia prima della conquista musulmana, si suole designare con questo nome la lingua di carattere colto in cui sono redatti i testi medievali della tradizione culturale zoroastriana. È denominazione impropria, perché pahlavīk è la continuazione settentrionale di a. iran. pardav- "partico" e quindi si adatta meglio a indicare il dialetto medievale nord-occidentale, chiamato anche partico arsacidico, documentato nella redazione settentrionale delle iscrizioni sāsānidiche e in una parte dei testi manichei ritrovati di recente a Türfān nel Turkestān orientale; invece il dialetto che è alla base del medio-persiano dei testi zoroastriani è fondamentalmente affine al pārsīk, dialetto sud-occidentale documentato nella redazione meridionale delle iscrizioni e in una parte dei testi turfanici. Unica ragione che si può addurre a conforto dell'uso tradizionale, è che il pahlavī non s' identifica con nessun dialetto occidentale, ma è bensì una lingua colta che, pur avendo alla base un dialetto sud-occidentale (v. iran: Lingue; persia: Lingua), ha dietro di sé una lunga tradizione che risale all'età arsacidica, come mostrano i numerosi elementi settentrionali in essa conservati.

Il carattere colto della lingua si manifesta soprattutto nella scrittura pahlavica, che è un carattere corsivo risultato dalla mescolanza dell'alfabeto pahlavīk e dell'alfabeto pārsīk delle iscrizioni, e nella quale permangono in considerevole numero gli eterogrammi aramaici. La presenza di questi eterogrammi, che è tratto caratteristico anche della grafia delle iscrizioni, è variamente spiegata; probabile è che si tratti di un uso determinatosi già dall'età achemenide, quando non soltanto la corrispondenza ufficiale dell'impero, ma forse anche la corrispondenza commerciale e privata era in mano di scribi aramei. Nella tradizione colta zoroastriana si è dato il nome di pārsi alla redazione dei testi religiosi in carattere persiano moderno (arabo) e di pāzand a quella in carattere avestico.

Oltre che alla lingua e alla scrittura il nome di pahlavī viene applicato anche alla letteratura relativa, d'indole religiosa nella maggior parte (v. persia: Letteratura). Il carattere pahlavico appare usato anche negli scarsi resti di papiri di contenuto profano a noi pervenuti e in un testo dal titolo Draχt-i asūrīk "l'albero dell'Assiria", che è redatto in dialetto settentrionale.

Vedi anche
Iran Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e il Pakistan a E, la Turchia e l’Iraq a O, mentre a S si affaccia sul Golfo Persico e sul Golfo di Oman ... Avesta Nome (dal medio persiano apastāg, forse «testo fondamentale») del complesso dei libri sacri della religione di Zarathustra (➔ zoroastrismo). I libri sono da distinguere dai commenti (zend, «esegesi») sorti intorno a essi e redatti in pahlavico. La redazione dell’Avesta che attualmente possediamo risale ... Angra Mainyu (medio persiano Ahriman) Nella religione di Zarathustra (➔ zoroastrismo), lo spirito maligno antagonista di Ahura Mazdā, la divinità suprema. Nelle Gāthā, i libri più antichi dell’Avesta, l’opposizione non si esercita direttamente nei confronti di Ahura Mazdā, ma nei confronti dello Spenta Mainyu, lo ... zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, o dal dio principale, Ahura Mazdā in antico-iranico, Ōhrmazd in medio-iranico, da cui il nome di mazdeismo. ...
Tag
  • TURKESTĀN ORIENTALE
  • ZOROASTRIANI
  • LINGUA SI
  • MANICHEI
  • ASSIRIA
Altri risultati per PAHLAVĪ
  • pahlavi
    Enciclopedia on line
    (o pehlevi) La fase media dello sviluppo storico del gruppo linguistico iranico e la letteratura, religiosa e profana, redatta in tale lingua e scrittura. Il p., costituito da 2 dialetti principali il pahlavīk (dell’Iran nord-occidentale, conosciuto anche come partico o arsacidico) e il pārsī´k (dell’Iran ...
  • Pahlavi
    Dizionario di Storia (2011)
    (o Pahlevi) Pahlavi (o Pahlevi) Nome dinastico adottato da Reza Shah e dal figlio Mohammad Reza, shah di Persia dal 1925 al 1979. Il termine indica in realtà l’antico alfabeto usato dai parti, nel quale sono scritti, per es., i libri sacri dello ; privo di riferimenti genealogici o tribali specifici, ...
Vocabolario
pàhlavi
pahlavi pàhlavi ‹pàlavi› (o pèhlevi) agg. e s. m. [dal pers. pahlavī, detto della lingua della Persia prima della conquista musulmana]. – Lingua p. (o, come s. m., il pahlavi), denominazione usata in Occidente per indicare la lingua colta...
pahlàvico
pahlavico pahlàvico ‹palà-› (o pehlèvico) agg. (pl. m. -ci). – Lingua p. (o s. m., il pahlavico o pehlevico), lo stesso che pahlavi.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali