PAL GRANDE e PAL PICCOLO
. Cime delle Alpi Carniche dominanti il Passo di Monte Croce. Il passo è importante perché mette in comunicazione le valli del But (versante italiano) con la valle del Gail (versante austriaco).
Durante la guerra mondiale il Pal Grande fu occupato dalle truppe italiane il 24 maggio 1915, il Pal Piccolo due giorni dopo. Il mattino del 24 giugno gli Austriaci attaccarono il presidio del Pal Piccolo, sopraffacendolo e riuscendo a rioccupare soltanto la quota più alta del monte (m. 1866). Il 2 luglio, invece, i reparti italiani ampliavano l'occupazione del Pal Grande. Su quel tratto di crinale carnico (importantissimo perché di là gli Austriaci avrebbero potuto, per la Val Grande, scendere al But e al Tagliamento, e gl'Italiani, per Plöcken, puntare su Mauthen, nella valle del Gail), si mantenne molto viva l'attività di entrambi gli avversarî. Nella notte del 26 marzo 1916, gli Austriaci tentarono ancora una volta di ricacciare gl'Italiani dalle posizioni del Pal Piccolo: dopo una lotta accanita, durata fino al mattino del 27, alpini, bersaglieri e fanti riuscirono a riconquistare le trincee temporaneamente perdute. Egualmente infruttuoso rimase un altro attacco austriaco, il 16 novembre 1916, a vetta Chapot, a nord del Pal Piccolo.