pala
In If XXIII 48 Non corse mai sì tosto acqua per doccia / a volger ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia; è un'immagine di velocità ricavata dalla precisa osservazione di un mulino di terra, le p. della cui ruota sono mosse dall'acqua che scorre da un canale, il quale è fatto in modo che il momento più precipitoso della caduta dell'acqua corrisponda al tratto in cui l'acqua si appressa alla ruota del mulino. Questo paragone serve a descrivere la precipitosa fuga che Virgilio, con D. in collo, fa per sfuggire ai diavoli, giù per l'argine dirupato.